venerdì 27 luglio 2012

REDDITO ASSOLUTO E REDDITO RELATIVO



Tra le varie letture di questi giorni d'estate mi sono imbattuto in un libro un po' sui generis, scritto da Timothy Ferriss, dal titolo "4 ore alla settimana - ricchi e felici lavorando 10 volte meno". Il giovane autore racconta la sua biografia in cui invita il lettore a rivoluzionare il suo stile di vita, evidenziando un messaggio importante: ciò che più conta nella vita è il tempo dedicato alle proprie passioni ed attitudini, non il denaro o le ricchezze che puoi accumulare. L'autore ha messo in pratica questi propositi, ha 35 anni ed è passato da un reddito di 40mila dollari l'anno lavorando 80 ore alla settimana a 40mila dollari al mese lavorando solo 4 ore alla settimana. Come il sottoscritto anche Ferriss dichiara che stare chiusi in un ufficio 7/8 ore al giorno è una convenzione e, come tale, può essere abolita. Io aggiungo che non solo è una convenzione, ma il lavoro è diventato uno dei migliori strumenti di schiavitù imposti dall'oligarchia al potere (banche e corporations) al solo scopo di controllarci e lobotomizzarci (un essere umano "libero" di pensare è pericoloso per il "sistema"), poichè da esseri umani ci hanno abilmente trasformati in "unità produttive" (è così che siamo descritti nelle statistiche), nonostante disponiamo di tutti i mezzi necessari per poter lavorare 1/10 di quanto siamo obbligati a fare adesso per sopravvivere.

Al di là delle soluzioni offerte dall'autore vorrei citarvi un passo del libro che spiega la differenza tra il reddito assoluto e il reddito relativo, in cui si mescolano denaro e tempo.

"Affrontiamo la questione come se si trattasse di un problema matematico. Due tizi che lavorano sodo si muovono l'uno verso l'altro. Il tizio A si muove a una velocità di 80 ore settimanali e il tizio B a una velicità di 10 ore settimanali. Entrambi guadagnano 50.000 dollari l'anno. Chi sarà il più ricco alla fine della fiera? Se avete risposto B, avete risposto correttamente, e questa è la differenza tra il reddito assoluto e relativo.
Il reddito assoluto si misura utilizzando un'unica variabile sacra e inalterabile: il denaro grezzo e onnipotente. Caio guadagna 100.000 dollari l'anno ed è perciò due volte più ricco di Sempronio, che ne guadagna 50.000.
Il reddito relativo utilizza due variabili: il denaro e il tempo, di solito le ore. L'intero concetto di <> è arbitrario e può facilmente trarre in inganno. Facciamo meglio i conti. Caio guadagna 100.000 dollari l'anno, 2000 dollari per ciascuna delle 50 settimane dell'anno, e lavora 80 ore settimanali. Di conseguenza, Caio guadagna 25 dollari all'ora. Sempronio guadagna 50.000 dollari all'anno, 1000 dollari per ciascuna delle 50 settimane all'anno, ma lavora 10 ore settimanali e di conseguenza guadagna 100 dollari all'ora. Per quanto riguarda il reddito relativo, Sempronio è quattro volte più ricco di Caio."

Salvatore Tamburro

Nessun commento:

Posta un commento